IL POTERE DEL PERDONO

17 Novembre 2023

Entrando in aula il maestro Teo notò con preoccupazione che i maschi e le femmine della sua classe si erano divisi a causa di uno scontro tra Sofia e Marcellino. Le ragazze avevano preso le parti di Sofia, mentre i ragazzi si erano schierati con Marcellino.

Teo decise di non schierarsi dalla parte di nessun gruppo, ma di condividere con loro una storia.

Raccontò della storia di due villaggi lontani che, per anni, avevano vissuto in guerra. Un giorno, un anziano saggio, riconoscendo la follia della lite, convocò i capi dei due villaggi. Chiese loro il motivo della lunga faida, e i capi iniziarono a elencare motivi "gravi" ma evidentemente futili. Man mano che parlavano, però, si resero conto che la radice della lite risaliva a un dissapore personale tra di loro, nato da un fraintendimento tanti anni prima.

Quel dissapore tra i capi villaggio si era trasformato in una guerra che coinvolse famiglie e, infine, aveva diviso completamente i due villaggi. Il saggio propose loro di chiarirsi per terminare le ostilità.

Dopo anni di conflitto, i due capi villaggio si guardarono negli occhi, compresero la follia della loro lite, e si abbracciarono. Decisero di porre fine alla guerra e di unire i loro villaggi in uno solo.

Il maestro Teo, con gli occhi fissi su Sofia e Marcellino, concluse la storia. Chiamò i due ragazzi, li fece sedere insieme e con dolcezza li esortò a chiarirsi. I due, ispirati dalla storia del maestro, si guardarono negli occhi, compresero le loro differenze e si abbracciarono.

La pace ritornò nella classe del maestro Teo. La lezione sulla forza del perdono aveva superato i confini della storia e aveva toccato il cuore di tutti i ragazzi. Attraverso l'esperienza di Sofia e Marcellino, impararono che il perdono poteva riportare l'armonia, la pace e la tranquillità nelle loro vite.


Giorgio La Marca