"LA LEZIONE DELL’ERRORE" era il titolo che scelse il maestro Teo per la lezione del giorno alla sua classe.

"Ogni volta che sbagliamo, c'è un'opportunità in più per imparare qualcosa di nuovo. Gli errori non sono fallimenti, ma passi sulla strada dell'apprendimento", introdusse così l’argomento.

"C'era una volta un piccolo pesciolino di nome Lino. Lino amava esplorare l'oceano e fare acrobazie tra le alghe. Un giorno, però, sbagliò strada e si trovò in acque sconosciute. Inizialmente spaventato, Lino decise di trasformare quell'errore in un'avventura. Scoprì nuovi amici, nuovi luoghi e alla fine tornò a casa più saggio di prima."

Il Maestro Teo continuò con storie simili, in cui ogni errore portava a un'opportunità di crescita. Raccontò di artisti che trasformarono errori in capolavori e di scienziati che trovarono scoperte importanti proprio quando sembravano perduti.

"Ragazzi, la vita è un continuo apprendimento, e gli errori sono come le guide che ci indicano la strada. Ogni volta che sbagliamo, abbiamo la possibilità di imparare, di diventare più forti e più saggi. Non abbiate paura degli errori, abbracciateli come amici che vi aiutano a crescere".

Il Maestro Teo concluse la sua lezione incoraggiando i bambini a condividere i loro errori senza timore: “E’ così che si cresce. L'importante è l'impegno nel migliorarsi giorno dopo giorno".

"Ricordate, l'errore ci insegna ad essere umili, ci rende più forti e ci mostra che il fallimento è solo una pausa, non la fine della strada. È il trampolino di lancio per il successo futuro".

Alla fine della lezione, i bambini si avvicinarono al Maestro Teo, abbracciandolo con affetto, consapevoli che gli errori fanno parte del percorso e che imparare da essi è il vero segreto per crescere.

Giorgio La Marca